Basilica di Sant’Elia

Costruzione romanica dell’VII sec. con presenze di elementi di origine longobarda, la chiesa si colloca nella sua incantevole bellezza all’interno della valle Suppentonia, nelle cui grotte si raccolsero i primi anacoreti che abbracciarono la regola di San Benedetto. La Basilica si caratterizza per l’interno a 3 navate divise da colonne monolitiche e resti del pavimento cosmatesco, il ciborio, l’abside e i transetti decorati da affreschi raffiguranti in particolare al Cristo redentore e gli episodi dell’Apocalisse.

CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO

LA BASILICA DI SANT’ELIA SI RACCONTA AI PICCOLI

Nella cornice suggestiva della Basilica i bambini inizieranno il loro percorso didattico e di gioco con la visione di un video realizzato con la tecnica della sand art ideato e realizzato per noi dall’artista Simona Gandola, conosciuta dai bambini per le favole della buonanotte di Rai yoyo.

LA PRESENTAZIONE

Il video, realizzato con la tecnica della Sand art, e attraverso un montaggio ricercato, con musica e voce narrante, sarà la chiave per andare alla scoperta della storia e i segreti della Basilica di Sant’Elia. Delle guide speciali li accompagneranno in questo meraviglioso viaggio nel tempo e nell’arte medievale. Al termine verrà proposto un breve gioco di squadra per avvicinare i bambini, sempre tramite l’immaginazione e la meraviglia, ad altri particolari della Basilica.

I Cosmati erano una famiglia di architetti e marmorari romani vissuti tra il XII e il XIII secolo famosi per i loro lavori architettonici, le loro sculture, ma soprattutto per i loro mosaici e decorazioni realizzate prevalentemente in luoghi ecclesiastici. Il loro modello ornamentale si fondava sulla lavorazione di tasselli di pietre dure, di marmo, pasta vitrea e di oro, collocati in modo da formare temi astratti. Il loro stile derivò in parte dall’arte bizantina e in parte dal gusto classico. Questo tipo di ornamentazione consiste nell’abbellire pavimenti, cibori e chiostri mediante intarsi marmorei policromi di forme svariate e fantasiose.

LABORATORIO DI MOSAICO

La loro forma e maestria nel campo dei mosaici sono state tali che oggi si parla di “stile cosmatesco” per indicare lo stile e le tecniche utilizzate da questi maestri e dai loro imitatori.

In questo nostro piccolo laboratorio si vuole indurre l’allievo ad una attenta osservazione e alla conseguente riproduzione dei tappeti marmorei custoditi in Basilica, mediante l’apposizione secondo schema predefinito, di tasselli in materiale ceramico di ogni forma e colore ad imitazione degli autentici.

ORARI:

Dal Lunedì al Venerdì su prenotazione.

CONTATTI:

Valeria (Segreteria) – 3316180216

Michela (Amministrazione) – 3473139719